La colorazione bruno nerastra dello smalto in prossimità del colletto dei denti a formare delle striature, è dovuta a dei microrganismi cromogeni assolutamente non patologici.
Domanda: La mia bimba di 16 mesi ha da qualche tempo i dentini macchiati di nero. Il pediatra dice che è colpa della saliva acida e l’unica cosa da fare è pulire i denti con una salvietta imbevuta di collutorio, operazione peraltro molto complessa visto il soggetto che la deve subire. Premetto che la bambina segue una alimentazione non particolarmente ricca di dolci e assume quasi tutte le sere il fluoro. Esiste qualche altra spiegazione e o qualche altro rimedio? Conviene portarla da un dentista?
Risposta: La colorazione bruno nerastra dello smalto in prossimità del colletto dei denti (soprattutto dei decidui) a formare delle striature, è dovuta a dei microrganismi cromogeni assolutamente non patologici. La causa esatta non è conosciuta ma è frequentemente associata ad una bassa incidenza di carie, non è dovuta ad una saliva acida (anzi è probabile il contrario) e la pulizia con collutori è assolutamente inefficace trattandosi di una colorazione resistente.
La pulizia dei dentini è possibile con gli ultrasuoni in uno studio odontoiatrico (dai 5 anni in poi), ed è consigliabile se rappresenta un problema estetico ma è necessario sapere che si riformerà rapidamente. L’assunzione di fluoro tutte le sere è pratica sbagliata e non necessaria in condizioni normali. Per maggiori rassicurazioni può far visitare la bambina ad un collega pedodontista (dentista pediatrico).