Natural orthodontics
ORTODONZIA NATURALE CON L’ATTIVATORE: UNA TERAPIA INNOVATIVA PER RITROVARE LA SALUTE
Bocca, corpo, persona
La terapia miofunzionale è un tipo di terapia adatta a tutti che si avvale di forze dolci e fisiologiche nel rispetto del corpo e che ha come scopo il riequilibrio delle nostre funzioni primarie, la deglutizione, la respirazione, la masticazione e la fonazione e allo stesso modo il riequilibrio della nostra postura.
La posizione della nostra lingua è fondamentale per avere uno sviluppo armonioso degli spazi della bocca, un conseguente allineamento dei nostri denti e un buon equilibrio posturale lavorando sull’allungamento di tutte le catene muscolari del corpo, a partire dai distretti della testa, collegata alle cervicali, dorsali, lombari (tutta la colonna insomma!) fino ai muscoli di gambe e piedi, siamo tutti collegati!
Come si relazionano i tipi di occlusione alla nostra postura
In questa immagine vediamo come nel primo caso una bocca equilibrata con un buon sviluppo sia del mascellare (la parte superiore della bocca) che della mandibola(la parte inferiore e mobile), corrisponda anche a un buon equilibrio del corpo.
Nel secondo caso invece, prevale la parte superiore e qui si evidenzia una posizione vestibolarizzata cioè verso l’esterno dei denti superiori, data da un’errata posizione della lingua e contemporaneamente una mandibola poco sviluppata. Di conseguenza il corpo compenserà avendo una postura “in avanti”, caricando molto la colonna vertebrale e sottoponendo a stress notevoli la schiena.
Nel terzo caso invece la lingua abituata a “stare bassa”, ha portato a sviluppare molto la parte sotto, la mandibola, e il palato superiore è rimasto piccolo, iposviluppato. Il corpo reagisce rettilineizzando la colonna e caricando molto sui talloni, la cervicale perde la sua curvatura naturale e anche qui i carichi non sono ben distribuiti.
Su che tipo di problematiche posso lavorare con questa terapia?
- malocclusioni e disallineamento dei denti
- disturbi all’ATM (articolazione temporomandibolare), dolori e click articolari
- postura
- respirazione orale
- qualità del sonno, russamento e stanchezza generale
- disturbi di tipo muscolare in tutto il corpo: mal di schiena e mal di testa
- EQUILIBRIO
Per ritrovare l’equilibrio bisogna stimolare le capacità di autoguarigione dell’organismo.
Ma come è possibile andare a lavorare sulle funzioni che abbiamo detto e quindi migliorare la nostra bocca e postura e stare meglio? Che mezzo si utilizza?
L’attivatore di Soulet-Besombes detto anche equilibratore, o attivatore polifunzionale è il mezzo che serve a tutto questo!
Venne descritto nei dettagli dai due Autori, sulla rivista francese Revue Francaise Odontostomatologique nel 1955 a seguito del XXVII Congresso di Giornate Dentarie a Parigi. L’apparecchio venne proposto per ottenere un’espansione trasversale del palato e per il trattamento delle parodontopatie mediante una “masticoterapia” stimolata da tale strumento ortodontico.
Besombes e Soulet raccomandavano questi apparecchi nei casi di cariorecettività, vista la possibilità di rimozione del dispositivo e di igiene corretta della bocca, nei casi di dentizione mista (e attesa di trattamento ortodontico completo) e soprattutto nei periodi di vacanza dei ragazzi quando i trattamenti ortodontici fissi venivano sospesi (per rischio di rotture e emergenze non gestibili). Ciò che però apparve subito interessante furono le cosiddette indicazioni accessorie che gli Autori segnalarono ovvero: l’intercettazione delle abitudini viziate come il succhiamento delle dita e la deglutizione atipica e la riduzione se non scomparsa dei bruxismi notturni sia nel bambino che nell’adulto. Senza dimenticare che l’apparecchio aiutava il corretto flusso di respirazione nasale, i cui benefici apparirono subito molto importanti. Il perfezionamento della tecnica e della ricerca ha fatto poi emergere collegamenti molto utili con l’osteopatia, la chinesiologia e con la medicina antroposofica, portando alcuni autori a coniare il termine di “Dentosofia”.
Utilizzando questo dispositivo morbido di notte e almeno mezz’ora di giorno con esercizi di mordicchiamento, la lingua reimpara dove andare e tramite forze dolci e naturali si ricrea una bocca spaziosa, un conseguente allineamento dei denti senza trazioni di ortodonzia fissa tradizionale e senza estrazioni dentali.
E’ come se l’organismo intero venisse riprogrammato!
INGHIOTTI LA SALIVA
Chiudi i denti e, tenendo le labbra aperte, deglutisci. Se non riesci o fai molta fatica, significa che non hai sviluppato una corretta deglutizione.
DEGLUTISCI
Prova a deglutire la saliva: se la lingua spinge verso i denti, anziché verso il palato come dovrebbe fare, significa che c’è una cattiva occlusione.
METTI A CONTATTO DENTI SUPERIORI E INFERIORI
Fai toccare i denti superiori e quelli inferiori senza sforzare. In questa posizione fai scivolare i denti inferiori delicatamente verso destra e poi verso sinistra. Se non riesci a mantenere il contatto tra tutti i denti, vuol dire che mandibola e mascella non sono simmetriche.
DA CHE LATO MASTICHI?
Metti in bocca un chewing gum o un pezzo di pane, e osserva da che parte lo porti senza pensarci con la lingua: quello sarà il lato masticatorio, da cui cioè mangi istintivamente
La conseguenza di un ritrovato equilibrio della bocca si riflette anche in una postura migliore, in una respirazione nasale migliore e armonizzando tutto il corpo anche la persona si relazionerà meglio con se stessa e con il mondo di cui fa parte!