Posturology
Il sistema posturale riceve segnali da strutture del sistema nervoso centrale e periferico e soprattutto dagli occhi, dai piedi, dalla pelle, dai muscoli, dalle articolazioni, ma anche dall’APPARATO STOMATOGNATICO (SISTEMA OCCLUSALE E LINGUA) e dall’orecchio interno.
Il Sistema Nervoso Centrale utilizza le informazioni ricevute in primo luogo, per avere la consapevolezza della posizione del corpo e poi per programmare i movimenti nello spazio circostante.
Quando nasce un problema il “sistema” cercherà di compensare per quanto possibile (sollevando una spalla, ruotando il bacino, inclinando la testa o con atteggiamenti scoliotici).
Quando i compensi messi in atto non riescono più ad aggiustare la problematica per un effetto sommatorio, compaiono i primi sintomi e segni di patologia, proprio come un campanello di allarme.
Pertanto si verificheranno cefalee, nevralgie, torcicolli (cervicalgie), difetti di masticazione e dell’occlusione, mal di schiena, lombalgie, dolori alle spalle, alle braccia, ginocchia o caviglie, per citarne delle più note.
Ma potranno anche comparire difficoltà di concentrazione, di lettura, incoordinazione motoria fine, click articolari ed altro. Tutte cose che influiscono in modo subdolo e sfumato sulla qualità della vita e di conseguenza sulla psiche e sull’umore delle persone.
La POSTUROLOGIA deve essere quindi multidisciplinare per agire ai vari livelli e per questo il medico che se ne occupa cerca di riunire concetti di oculistica, neurologia, odontoiatria, fisiatria, otorinolaringoiatria, in modo da stilare una diagnosi completa e delle priorità di trattamento per fare in modo di spegnere prima possibile quei campanelli di allarmi ai quali accennavamo prima.