Se stai cercando un’ortodonzia senza attacchi, conosciuta anche come ortodonzia linguale invisibile, sei nel posto giusto. In questo articolo ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere sui vantaggi e gli svantaggi di questa tecnica ortodontica non nuova ma che consente di correggere i difetti di allineamento dentale senza la necessità di attacchi visibili. Scopri come l’ortodonzia linguale con o senza attacchi, nata negli anni ’80 per motivi estetici e traumatologici, si è evoluta grazie alle tecnologie informatiche e robotiche, rendendo il trattamento più rapido, confortevole e pratico.
L’ortodonzia linguale è una soluzione ideale per coloro che desiderano correggere i propri denti in modo discreto. Con questa tecnica, l’apparecchio ortodontico viene posizionato sul lato linguale dei denti, rendendolo invisibile a occhi non esperti. Molti pazienti sono attratti da questa opzione, cercando un modo per ottenere risultati efficaci senza dover mostrare attacchi tradizionali.
Negli anni ’80, gli attacchi ortodontici erano ingombranti e scomodi. Tuttavia, negli ultimi vent’anni, grazie ai progressi tecnologici, sono stati riprogettati in forma e dimensione, rendendo l’ortodonzia linguale più confortevole e pratica.
Vediamo cos’è e come nasce l’ortodonzia linguale senza attacchi:
In questa tecnica il filo ortodontico, che rappresenta il motore dello spostamento dentale, viene incollato direttamente sul dente con del composito. Mancando l’attacco, e spesso anche il set-up (ovvero il modello finale di previsione risultato), la correzione della malposizione dentale è affidata interamente alla vena artistico-artigianale del professionista. Non solo, il sistema di forze biomeccaniche che agiscono sui denti è altamente non predicibile e pertanto inadatto alla correzione estetica fine che il paziente attento all’estetica giustamente richiede e pretende. Inoltre il continuo staccare e riattaccare l’arco rende il tempo trascorso in poltrona lungo e fastidioso per il paziente, ed anche noioso per l’operatore.
La terapia ortodontica linguale con attacchi offre numerosi vantaggi rispetto all’ortodonzia senza attacchi. Nel caso dell’ortodonzia linguale senza attacchi, il dispositivo utilizzato, composto da fili ortodontici e resina composita, non dispone di strumenti precisi come gli attacchi, che trasmettono le informazioni necessarie ai denti attraverso l’applicazione dei fili ortodontici. Di conseguenza, i risultati dipendono principalmente dall’esperienza clinica dell’ortodontista, dalle sue conoscenze di biomeccanica ortodontica e dalla sua capacità di applicare forze e momenti ingegneristicamente tramite pieghe e anse nei fili ortodontici per ottenere i movimenti dentali desiderati.
L’assenza di attacchi rende il sistema notevolmente più complesso da gestire e richiede frequenti procedure di distacco e riattacco dei fili ortodontici sulle superfici dentali asciutte e non contaminate. Questo sistema richiede anche una configurazione specifica di anse e pieghe nei fili ortodontici, nonché una quantità di colla/resina composita adeguata per l’incollaggio dei fili.
È anacronistico e ingiustificabile affidarsi esclusivamente a un’interpretazione fantasiosa ed artistica della terapia ortodontica senza attacchi, basata sulla competenza individuale dell’ortodontista, senza protocolli codificati, standardizzati e accessibili a tutti.
L’ortodonzia linguale senza attacchi può essere applicata con successo in casi di affollamenti anteriori o recidive post-ortodontiche semplici, con il vantaggio di ridurre significativamente i costi del trattamento ma con lo svantaggio di aumentare molto il tempo di trattamento totale per ottenere risultati accettabili. Un altro grande svantaggio è l’aumento del tempo speso alla poltrona dal paziente e dall’operatore. Tuttavia, non può essere considerata una tecnica alla portata di tutti, poiché manca di standardizzazioni e codifiche necessarie per essere pienamente accettata come una tecnica ortodontica.
Ancora oggi, l’ortodonzia linguale è considerata una tecnica difficile, e molti ortodontisti non ne conoscono a fondo i principi e le modalità di applicazione. Sarebbe auspicabile promuovere la diffusione e l’insegnamento di procedure ben codificate e standardizzate, di protocolli sperimentati e di tecnologie avanzate assistite dal computer per garantire risultati terapeutici altamente prevedibili. Questo richiede l’uso di attacchi e archi ortodontici che lasciano poco spazio all’arte e alla creatività degli operatori, ma che forniscono strumenti precisi nelle mani dell’ortodontista per ottenere risultati terapeutici di qualità, seguendo protocolli chiari e dettagliati.
Riassumendo:
I vantaggi dell’ortodonzia linguale senza attacchi sono:
- Costo minore soprattutto per il curante. Cosa che in paesi a basso reddito rende la terapia ortodontica di base fattibile.
- Attuabile solo per casi molto semplici
Gli svantaggi dell’ortodonzia linguale senza attacchi sono:
- Scarsa predicibilità del trattamento
- Scarsa precisione del risultato finale
- Maggior tempo di trattamento totale
- Maggior tempo speso alla poltrona e maggior numero di appuntamenti necessari
- Peggior igiene orale per la difficoltà di pulizia tra i denti e sotto le anse dell’arco
- Facilità di distacchi accidentali
- Altissima dipendenza dalle capacità dell’operatore nell’ottenimento di un risultato accettabile
- Difficile reperibilità di professionisti in grado di attuarla
In conclusione: L’ortodonzia linguale con attacchi rappresenta una soluzione più affidabile e prevedibile, in cui le informazioni trasferite ai denti sono integrate in modo preciso grazie a protocolli e strumenti definiti. Mentre l’interesse per l’ortodonzia linguale cresce a causa delle crescenti richieste estetiche dei pazienti, è fondamentale promuovere l’adozione di approcci standardizzati e tecnologie avanzate per garantire risultati terapeutici di successo ottimali e riproducibili.