Che cosa è la trasposizione dentale?
La trasposizione dentale è un’anomalia di posizione dentale abbastanza rara, con incidenza nella popolazione pari allo 0,3-0,4%. Si distingue in completa o incompleta a seconda della posizione esatta della corona e della radice dentale. Nel 90% dei casi riguarda il canino superiore trasposto con il primo premolare. Tale anomalia colpisce con più frequenza il sesso femminile dal lato sinistro ed è spesso associata ad anomalie dentali quali agenesie, incisivi laterali conoidi e denti ritenuti.
Quale la causa?
Non abbiamo risposte certe ed univoche, sicuramente vi è una componente genetica. Raramente si può associare ad un grosso trauma
Quando ce ne accorgiamo?
Lo specialista in ortodonzia nota spesso clinicamente o un ritardo di eruzione di qualche elemento dentale oppure una qualche malposizione sospetta. La seguente indagine radiografica confermerà la diagnosi di trasposizione dentale. Come sempre più precoce è l’individuazione della problematica migliori saranno le probabilità di risoluzione della trasposizione dentale.
Primo esempio clinico
La trasposizione dentale mandibolare canino incisivo laterale è un’anomalia di posizione piuttosto rara. In questo caso il canino inferiore si trovava nella posizione dell’incisivo laterale. Il problema è stato risolto mediante due anni di terapia ortodontica fissa solo all’arcata inferiore.
Secondo esempio di trasposizione dentale completa
Anche questo caso è piuttosto insolito perchè si tratta della trasposizione dell’incisivo laterale superiore destro con il canino. La terapia prescelta è stata l’ortodonzia linguale individualizzata che ha consentito un fine controllo della posizione dentale e la risoluzione del caso in breve tempo.

Come si cura?
La terapia ortodontica della trasposizione dentale dipende molto dalla sua tipologia, ovvero se sia completa o incompleta. La trasposizione completa presenta radice e corona nel posto sbagliato mentre quella incompleta riguarda solo la corona dentale. Inoltre dipende molto dagli elementi coinvolti. Per esempio se si tratta di canino e premolare avendo forme similari si possono lasciare anche in posizioni invertite e mascherare la differenza di forma e funzione con opportuni accorgimenti in materiale composito o per sottrazione di un po di smalto dentale. Quando invece la trasposizione riguarda un incisivo laterale con un canino questa operazione risulta più difficile se non impossibile con accettabili risultati estetici e funzionali.
Per approfondire: